Programmazione Neuro Linguistica (PNL)
La Pnl, in inglese neuro-linguistic programming (Nlp), è una disciplina pseudo-scientifica che nasce a cavallo di linguistica e psicologia, ideata in California negli Anni Settanta da John Grinder, all'epoca collaboratore alla cattedra di linguistica dell'università di Santa Cruz in California, e Richard Bandler, studente di psicologia.
L'assunto è che ci sia una connessione fra i processi neurologici ("neuro"), il linguaggio ("linguistico") e gli schemi comportamentali appresi con l'esperienza ("programmazione"). Tali schemi possono essere organizzati per raggiungere specifici obiettivi nella vita.
Richard Bandler e John Grinder, si erano prefissati di trovare un metodo per aiutare le persone ad elevare la qualità della loro vita; intrecciarono la loro teoria con il materiale di molti campi di ricerca come la cibernetica, la linguistica, la psicoterapia e la teoria delle personalità.
Bandler aveva osservato infatti che alcuni terapeuti erano efficaci mentre i loro allievi con stesso bagaglio di conoscenze non lo erano e si domandava come mai alcune persone raggiungevano gli obiettivi che si prefiggevano mentre altri no, per questo venne in suo aiuto Grinder il quale, con i suoi studi sul linguaggio, insegnò a Bandler a descrivere come faceva a modellare gli altri.
Bandler era infatti un cibernetico e insieme a Grinder decise di videoregistrare e audioregistrare tutti i migliori operatori del settore dello sviluppo delle risorse umane al fine di creare un modello efficace che risolvesse i conflitti interpersonali.
Dall’osservazione di Virginia Satir, terapeuta della famiglia, Milton Erickson, ipnotista di fama mondiale e Fritz Pearl, essi ne scomposero il comportamento in pezzi talmente piccoli da farne poi un unico modello di comportamento e di cambiamento, rendendone quindi esplicite caratteristiche corporee e verbali compresi precedentemente solo intuitivamente
Usando questi terapeuti come modelli, furono pubblicati La struttura della Magia (1975) e I Modelli di Milton H. Erickson (1976, 1977). Alla fine degli anni ’70 Leslie Cameron-Bandler, Judith DeLozier, Robert Dilts e David Gordon lavorarono sia con i co-fondatori che separatamente per contribuire allo sviluppo della PNL
La Pnl da istruzioni di processo, di come si fa una cosa, per questo si differenzia da una teoria che tenta di spiegare il perché le cose entrano in relazione in un determinato modo.
Il presupposto è che la mappa non è il territorio, ovvero l’immagine che ciascuno di noi possiede della realtà è diversa in ognuno di noi e dinanzi alla medesima realtà ciascuno produce immagini, sensazioni, suoni diversi che provengono dal canale prescelto per entrare in contatto con la realtà (Visivo, Auditivo, Cenestesico (Gustativo e Olfattivo) e dal sistema di credenze di riferimento.
Attraverso la PNL è possibile ‘riprogrammare’ la propria mente per raggiungere gli obiettivi prefissati e aumentare il grado di benessere.
http://www.richardbandler.com/
http://www.johngrinder.com/
http://www.society-of-nlp.net/